7 dicembre 2020

Il paradiso è su Alpha Centauri

N.d.A. Questo testo non è rivolto verso la religione o il credo di qualcuno, è un'analisi buttata sul ridere di quelle che sono persone comunemente chiamate bigotte. Che venga preso per quel che è, cioè un brano che vuole far ridere, con buone intenzioni e nessuna cattiveria o malizia intesa. 
Detto ciò: buona lettura! 

Un tempo, si credeva che la Terra fosse piatta, che il sole girasse attorno alla Terra, che per essere purificati dal male si dovesse pagare il prete, che l'uomo fosse stato generato dalla polvere... Ora sappiamo che la Terra è rotonda, che gira attorno al sole e che si può scegliere di non credere di essere nati dalla polvere, ma potremmo essere l'evoluzione di organismi unicellulari. Torniamo, però, a chi crede. Chi ha questa caratteristica, la fede.

Avere fede ha per le persone significati molto diversi. C'è chi crede in Dio, chi in Allah, chi in Wakan Tanka, chi nella chiesa... chi crede in Dio ritiene che l'importante sia crederci, tutto l'opposto rispetto ai tesserati del suo fan club: ligi cattolici credenti e praticanti... Io non sono che rispettosa nei loro confronti, ma sono loro a non esserlo con me in molti casi. Danno per assiomi dei concetti poco logici, ma che solo chi ha fede può comprendere... come se fosse una malattia del cervello, spacciata per cura. Nella storia, però, ci sono dei profondi buchi neri... dalle teorie più disparate sulla divinità di Gesù, alla scelta delle feste cristiane (natale-festa pagana del sole, quaresima-in base alle fasi lunari...), alla stesura del nuovo testamento... anche nel vecchio non c'è un gran riferimento all'aldilà e questo poteva starci, poiché c'era anche la fantasia e la logica di persone che non sapevano vedere oltre i loro campi arati. Il bisogno di sapere le cose, di capire, portò Adamo e, soprattutto, Eva a mangiare il frutto proibito da Dio... l'albero della conoscenza era loro negato... perché? perché capire è sbagliato? Se è un Dio così aperto a tutti e così buono, perché senza battesimo si finisce nel limbo? perché l'inferno è sotto terra? Perché Dio lanciò Lucifero dal paradiso creando un enorme spirale che portava al centro della terra, ove il povero diavolo (è proprio il caso di dirlo!) è rimasto piantato della vita in giù? Da questa leggenda, perché di leggenda si parla, Dante ha scritto la Divina Commedia. Giustamente il buon Dante si è chiesto: ma se Dio ha fatto un buco conico di quelle dimensioni, dov'è finita tutta la terra? Si è creato la risposta alla domanda: quella terra sbuca dall'altra parte creando una montagna... il purgatorio. Il purgatorio? cos'è? è un nuovo modo di definire il bagno? No, è quella cosa che non è inferno e non è paradiso... è un po' la sala d'aspetto del paradiso... arrivi, c'è la lista d'attesa... San Pietro ti chiama dopo un certo numero di anni... insomma la Salerno-Reggio Calabria dell'aldilà! Poi cosa c'è dopo? Oltre i pianeti e tutte le stelle c'è... rullo di tamburi per cortesia... (niente)... vabbè, fa lo stesso... il paradiso! Un insieme di cerchi concentrici sempre più piccoli, uno dentro l'altro... come una mastodontica matrioska... li ci stanno gli angeli, gli arcangeli... è proprio una piccionaia a tutti gli effetti. Quindi... dopo le stelle... verso Alpha Centauri forse ci sono le indicazioni per arrivarci.

Stando a quello che predicava Gesù, tutti tranquilli, nessuno va né in purgatorio né in all'inferno, perché Dio perdona tutti, quindi diavoli, state attenti... la crisi colpirà anche voi e vi dovrete adattare, perché essere buoni sarà l'unico lavoro che rimane. Forza e coraggio... e polvere! Sì, perché è proprio da lì che veniamo, no? Io che sono allergica agli acari sono allergica a me stessa? Etciù! Sì, forse è così. Siamo tutti allergici a noi stessi... Chi ama solo se stesso, ama il suo male... Un po' di masochismo e via! No, no, il masochismo è peccato! Fermi! Arriva il prete e ci fa ribeccare tutti con la sua acquasantiera da viaggio e la croce in frassino (non si sa mai che ci siano anche vampiri in giro, è pronto ad ogni evenienza!) a dirci che Dio è la nostra salvezza, ma per essere salvati dobbiamo somigliargli, al prete intendo. Lungi da me che ciò accada! Piuttosto chiedo io stessa la mia scomunica!

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